Perché...

Sin dall’antichità il fumo è stato usato come arma nelle guerre. Dopo avere scoperto l’uso bellico del fuoco, l’uomo ha imparato ad utilizzare questo sottoprodotto. Ideale per nascondere al nemico la propria posizione e le proprie intenzioni, ha affinato anche l’uso di fenomeni naturali quali la nebbia, per nascondersi ad acquisire un vantaggio sul nemico. Con il passare dei secoli, l’utilizzo di questo strumento non si è mai affievolito, anzi: è casomai aumentato con l’introduzione di macchine costruite appositamente.

Nell’era moderna, la Cortina Fumogena è costituita principalmente dall’informazione: informazione pilotata, disinformazione, ma soprattutto un miscuglio di informazioni vere e false, che hanno lo scopo di confondere il nemico.

I metodi utilizzati sono i più disparati: si va dal metodo “Mantra” (es. “Capra! Capra! Capra! ...”  oppure: “Antigelo! Antigelo! Antigelo!”) al metodo “Flooding”, la cui caratteristica consiste nell’inondare con un’enorme mole di falsità l’informazione vera. Siano esse pseudo-ricerche oppure analisi del laboratorio sotto casa. Rimane comunque in auge il metodo “Strillone”: un richiamo scandalistico, meglio se virgolettato, nel titolo, la nullità assoluta nel testo.

Non ci può quindi sorprendere se anche contro il “Vapore” viene utilizzata la Cortina Fumogena. Quale altro argomento si sarebbe prestato meglio? Il nostro compito sarà quello di trovare, evidenziare e far "evaporare" la Cortina Fumogena che avvolge la notizia vera.

Niente scoop o notizie dell'ultimo momento, quindi, ma un'attenta analisi ed una spasmodica ricerca della vera informazione "nascosta" dietro la Cortina Fumogena.

Buona Lettura!